22-01-16 Monte Cesen

MONTE CESEN

Dati tecnici

Data	16 gennaio 2022
Punto di Partenza	Località Pianezze (1080 m)
Lunghezza	9,2 km
Tempo	3.00
Dislivello complessivo	600 m
Quota massima	1570 m (Monte Cesen)
Punti d’appoggio	Pianezze Malga Mariech
Difficoltà	E
Segnaletica	buona

Percorso in sintesi:

Pianezze (1080 m)
Malga Barbaria (1440 m)
Malga Mariech (1507 m)
Monte Cesen (1570 m)
Bivio quota 1390 m
Forcella quota 1410 m
Pianezze

Note tecniche e difficoltà

Il percorso proposto si sviluppa su dorsale e versante a quote di media montagna. Il dislivello è medio e sviluppato su una bassa lunghezza del percorso. La pendenza media è bassa.

Il percorso si sviluppa principalmente su sentiero e occasionalmente strada asfaltata su prati e raramente bosco. essendo effettuato in periodo invernale, è bene fare attenzione alla neve nei versanti esposti a nord dove questa può essere profonda, utili in caso delle ciaspole. La segnaletica è buona.

Il grado di difficoltà escursionistica è E (Escursionistico).

Introduzione geografica e cenni geologici

Il Monte Cesen è un massiccio delle Prealpi Venete situato al confine fra la provincia di Treviso e quella di Belluno. Rappresenta il culmine più occidentale della catena Cesen-Visentin. La parte sommitale è articolata in valloni e cocuzzoli erbosi o localmente boscosi, il più elevato di queste alture è proprio il Monte Cesen a 1570 m.

La montagna, definita la "montagna dei trevigiani", è nota per le facili escursioni che permette in quanto la strada arriva quasi sulla sommità. In inverno è inoltre garantita l’apertura fino alla località Pianezze. La quota elevata permette ottimi panorami sulle colline del Prosecco e la pianura.

Percorso

Il percorso segue il sentiero CAI 1008 in tutta la sua lunghezza. Essendo eseguita in periodo invernale, la salita è iniziata dalla località Pianezze (1080 m), raggiungibile salendo da Valdobbiadene. La salita è ripida (Strada del Fagheron) mentre alle spalle ci godiamo il panorama sul massiccio del Grappa, la pianura e la Valsana a NE fino al lontano massiccio del Monte Cavallo. La neve è molto rada nel versante meridionale a causa delle scarse nevicate. Superata la croce (1350 m) raggiungiamo la strada asfaltata sotto Malga Barbaria. La strada è ora chiusa per la stagione invernale a causa della neve e ghiaccio. Proseguiamo la dorsale salendo e scendendo i vari cocuzzoli erbosi. Le forcelle permettono occasionalmente la vista verso le Dolomiti Bellunesi. Altra cosa che si nota è il contrasto nevoso fra versanti meridionali e settentrionali. Verso Monte Mariech (1507 m) abbandoniamo definitivamente la strada per seguire la cresta verso NO che attraverso numerosi saliscendi porta alla croce di vetta del Monte Cesen (1570 m). Dalla vetta il panorama è ampio sul Massiccio del Grappa, le vette dell’Altopiano dei Sette Comuni, Cima d’Asta, le Vette Feltrine, le Dolomiti Bellunesi e la lunga dorsale Cesen-Visentin fino ai lontani monti dell’Alpago.

Scendiamo in direzione Monte Zogo fino a quota 1390 m, quando prendiamo un sentiero che porta detto la valle tra Monte Cesen e Monte Orsere (1494 m). Iniziamo quindi a salire dietro quest’ultimo attraverso la neve fino ad una forcella (1460 m) per poi scendere con un sentiero nuovamente a Pianezze.

Considerazioni finali

Il Monte Cesen rappresenta una meta ideale per facili passeggiate in ambienti di media montagna. I panorami sono ottimi, soprattutto sulla pianura e le Colline del Prosecco che ne contornano la base. Tra i vantaggi anche la presenza della strada asfaltata che ne raggiunge quasi la vetta.

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