22-06-29 Crap de la Parè

 CRAP DE LA PARE'

Dati tecnici

Data

29 giugno 2022

Punto di Partenza

Chalet Li Baita (2147 m)

Lunghezza

5,9 km

Tempo

1.30

Dislivello complessivo

250 m

Quota massima

2393 m (Crap de la Parè)

Punti d’appoggio

  • Passo Eira

Difficoltà

T

Segnaletica

buona
 

Percorso in sintesi

  • Chalet Li Baita (2147 m)
  • Passo Eira (2210 m)
  • Crap de la Parè (2393 m)
  • Passo Eira
  • Chalet Li Baita


Note tecniche e difficoltà

Il percorso proposto si sviluppa su versante a quote di media montagna. Il dislivello è basso e sviluppato su una bassa lunghezza del percorso. La pendenza media è bassa.

Il percorso si sviluppa principalmente come sentiero e carrareccia su pendii prativi. La segnaletica è ottima.

Il grado di difficoltà escursionistica è T (Turistico)

Introduzione geografica e cenni geologici

Livigno è una località situata nel cuore delle Alpi Centrali, a pochi km dal confine con la Svizzera. La valle in cui è ubicata è una delle poche valli italiane appartenente allo spartiacque svizzero, mentre i monti che la circondano vengono appunti chiamati Alpi di Livigno.

Per raggiungere Livigno dal lato italiano l’accesso principale è quello che partendo dall’Alta Valtellina di Bormio attraversa i due passi del Foscagno (2291 m) ed Eira (2210 m). Prima di quest’ultimo si trova il piccolo abitato di Trepalle, il quale, situato a quota circa 2080 m, rappresenta il centro abitato più alto d’Italia.

Le Alpi di Livigno sono costituite geologicamente da una serie di falde austroalpine con basamento metamorfico e successioni sedimentarie del Triassico-Giurassico in parte metamorfosate. Il breve percorso che porta alla vetta del Crap de la Paré mostra una di queste falde (Sistema Ortles-Quattervals, Austroalpino superiore).

Percorso

Il percorso inizia allo Chalet Li Baita (2147 m), il luogo in cui siamo alloggiati nei pressi dell’abitato di Trepalle e poco sotti il Passo Eira. In una strada sterrata raggiungiamo il Passo Eira e poi prendiamo la strada che sale a destra. Dopo una breve salita, la strada diventa sentiero e sale attraverso i prati adibiti a pascolo. A O intanto si apre il primo panorama su Livigno e sulle sue Alpi che fanno da confine con la Svizzera.

Il percorso inizia a spianare nell’ultima parte e arriva fino alla croce della Crap de la Paré (2393 m), dove iniziamo ad ammirare il panorama sui monti circostanti più elevati:

  • Nord: Pizzo del Ferro (3031 m)
  • Est: in primo piano il Motto (2712 m) con dietro i picchi dolomitici di Corna dei Cavalli (2990 m) e Monte Saliente (3047 m), e a sinistra Punta Cassana (3070 m) e Pizzo Cassana (3007 m), infine a sud
  • Sud: Passo Eira e in lontananza Cima de’ Piazzi (3410 m) con il ghiacciaio.
  • Nord-Ovest: il Lago di Livigno tenuto a livello molto basso che si inoltra a valle verso la Svizzera
  • Sud-Ovest: la conca con l’abitato di Livigno.

Lungo il sentiero è possibile ammirare alcune formazioni appartenenti all’unità austroalpina dell’Ortles-Quattervals: la Dolomia di Fraele (Retico, Triassico Superiore), il Verrucano (Permiano) e le Filladi di Bormio del basamento.

Considerazioni finali

Percorso quasi obbligatorio per chi approda in questa zona per via dell’estrema facilità e dei panorami che offre. Il percorso è probabilmente effettuato in processione a Pasqua per la presenza dei vari stop della Via Crucis.

Galleria immagini

Dal Passo Eira (2210 m) verso Livigno

Livigno e gli impianti di risalita

Il largo sentiero verso Crap de la Parè

Croce di vetta di Crap de la Parè, 2393 m

Pizzo del Ferro (3031 m)

Lago di Livigno

Il Motto (2712 m) e le cime dolomitiche di Monte Saliente (3047 m) e Corna dei Cavalli (2990 m)

Livigno

Passo Eira e Cima Piazzi (3439 m)

Dolomia di Fraele nei pressi della vetta

Monte Pettini (2932 m) con le strutture ripiegate a causa dei sovrascorrimenti tra falde austroalpine

Verrucano Lombardo

Filladi di Bormio

Strutture e piegamenti sul Monte Pettini, vista dallo Chalet Li Baita


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