22-08-13 Cima Vallon Scuro
CIMA VALLON SCURO
Dati tecnici
Data | 13 agosto 2022 |
Punto di Partenza | Piazzale Peraz (512 m) |
Lunghezza | 5,2 km |
Tempo | 3.00 |
Dislivello complessivo | 800 m |
Quota massima | 1286 m (Cima Vallon Scuro) |
Punti d’appoggio |
|
Difficoltà | EE - I+ - F+ |
Segnaletica | buona |
Percorso in sintesi:
- Piazzale Peraz (512 m)
- Sentiero dell'Asta
- Bivacco dei Loff (1134 m)
- Cima Vallon Scuro (1286 m)
- Forcella Foran (1130 m)
- Sentiero dell'Arco
- Piazzale Peraz
Il percorso proposto si sviluppa su versante e creste prealpine a quote di medio-bassa montagna. Il dislivello è medio e sviluppato su una bassa lunghezza del percorso. La pendenza media è elevata.
Il percorso si sviluppa come sentiero su bosco, pendio prativo e roccia. Il Sentiero dell'Asta è ripido e affronta alcuni brevi salti rocciosi, tra cui uno particolarmente esposto in cui è presente una corda fissa. Il Sentiero dell'Arco inizia su stretta cresta, per poi continuare in ambiente moderatamente esposto con brevi salti rocciosi (I+) da scendere in disarrampicata. I due sentieri di salita richiedono passo sicuro e assenza di vertigini. La segnaletica è buona.
Il grado di difficoltà escursionistica è EE (Escursionisti Esperti), mentre il grado di difficoltà alpinistico è F+ (Facile più)
Introduzione geografica e cenni geologici
Il settore delle
Prealpi Trevigiane compreso tra Passo Praderadego (907 m) e Passo San Boldo
(706 m) è costituito da una serie di cime che presentano un versante ripido e
roccioso nel lato trevigiano, mentre è lieve e boscoso nel lato bellunese.
Queste cime sono da ovest a est il Col de Moi (1358 m), la Cima Vallon Scuro (1286 m),
il Crodon del Gevero (1254 m), il Monte Agnellezze (1185 m) e la Croda Punta
Mont (972 m). Il percorso di oggi, a differenza dei precedenti effettuati in
questa zone, si propone di salire la Cima Vallon Scuro proprio dal ripido
versante Trevigiano, attraversando alcuni dei sentieri più esposti presenti in
questo settore montuoso.
Dal punto di
vista geologico, attraversiamo sezioni calcaree giurassiche massive tipiche del
nucleo della catena del Cesen-Visentin.
Percorso
Iniziamo a
camminare dal Parcheggio Peraz (512 m), situato al culmine di una stretta valle che si
imbocca a partire da Cison di Valmarino. La salita inizia subito molto ripida
in quanto ci deve far prendere quota. Dopo essere saliti di circa 150 m,
incontriamo il tratto attrezzato, che ci aiuta a salire un contrafforte
roccioso gradinato in buona esposizione. Il tratto è molto breve, e dopo le
attrezzature continua come un sentiero tra boschi e arbusti che risale ripido.
La salita è contrassegnata comunque da notevoli salti da affrontare in facile
arrampicata, ma che non superano mai il I grado di difficoltà. Mano a mano che
saliamo, superiamo le varie creste attorno e diventa visibile la pianura. La
salita grossa termina al Bivacco dei Loff (1134 m).
Dal bivacco
prendiamo il sentiero che sale per tornanti nel versante prativo fino a
raggiungere la sella tra Cima Vallon Scuro e Crodon del Gevero (1230 m), dove
voltiamo a sinistra per la larga cresta fino alla cima panoramica sulle vette vicine e sulla Val Belluna. Scendiamo quindi in direzione della Forcella Foran
(1130 m) per la cresta prativa ripida (ma senza difficoltà).
Dalla Forcella
prendiamo il sentiero 991 leggermente esposto a destra fino ad una forcellina
(1110 m), dove si stacca il Sentiero dell’Arco. Questo inizia seguendo per un
po’ di metri l’aerea cresta fino al Monte Schiaffet (1117 m), poco prima del
quale inizia a scendere per brevi salti rocciosi a volte in esposizione. La
presenza di arbusti e alberi ci aiuta a tenerci quando scendiamo i brevi balzi.
Continuiamo in costa sotto le pareti fino a raggiungere l’Arco che da nome al
sentiero. Continuiamo a seguire la traccia sotto le pareti del versante
trevigiano del Vallon Scuro facendo sempre attenzione ai salti rocciosi esposti. Il percorso si mantiene a difficoltà costante fino a quasi alla base della
valle. Poco prima di raggiungere il luogo di partenza, ci innestiamo nel
Sentiero del Pissol (che sale tra i due sentieri percorsi) passando a fianco
dell’omonima cascata (570 m).
Considerazioni finali
Questo percorso
passa la zona più impervia della catena Cesen-Visentin, generalmente costituita
da cime facili con assenza di esposizione. Questo breve percorso permette di
sperimentare quindi una zona selvaggia e aspra utile come allenamento in caso
di percorsi in zone dolomitiche.
Galleria immagini
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| Uno dei tanti passaggi su roccia (questo non esposto) di I grado lungo il Sentiero dell'Asta |
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| Dal Sentiero dell'Asta, vista verso Cison di Valmarino e la pianura Trevigiana |
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| Colli del Prosecco e pianura |
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| Vetta di Cima Vallon Scuro, 1286 m |
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| Il Col de Moi (1358 m) dalla Cima Vallon Scuro |
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| Val Belluna e Dolomiti Bellunesi |
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| Il Crodon del Gevero (1254 m) e il crinale prealpino fino al Col Visentin (1762 m) |
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| Tratto in costa ripida del Sentiero dell'Arco sotto le pareti di Monte Schiaffet |
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| "Arco" naturale che da nome al sentiero |
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| La discesa continua sotto il versante roccioso del lato trevigiano di Cima Vallon Scuro |
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| Pareti rocciose di Cima Vallon Scuro |
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| Un pulpito roccioso panoramico |
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| Pareti di Cima Vallon Scuro |
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| Scendiamo per un tratto detritico |
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| L'ultimo tratto ripido e roccioso del Sentiero dell'Arco |
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| La Cascata del Pissol (570 m), quasi all'arrivo |


















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