23-03-12 Sass Brusai

 FERRATA SASS BRUSAI E MONTE MEATTE

Percorso alla via ferrata Sass Brusai al Monte Boccaor e successiva salita al Monte Meatte (Massiccio del Grappa, Treviso)

Dati tecnici

Data

12 marzo 2023

Punto di Partenza

Parcheggio Valle San Liberale (600 m)

Lunghezza

9,2 km

Tempo

4.00

Dislivello complessivo

1080 m

Quota massima

1598 m (Monte Meatte)

Punti d’appoggio

  • Valle San Liberale

Difficoltà

EEA - II+ - PD

Segnaletica

buona
 

Percorso in sintesi

  • Parcheggio Valle San Liberale (600 m)
  • Ferrata Sass Brusai
  • Monte Meatte (1598 m)
  • Parcheggio Valle San Liberale


Note tecniche e difficoltà

Il percorso proposto si sviluppa su aspro e roccioso versante prealpino a quote di medio-bassa montagna. Il dislivello è alto e sviluppato su una bassa lunghezza del percorso. La pendenza media è elevata.

Il percorso si sviluppa principalmente come sentiero, via ferrata e strada forestale primi metri. La ferrata è descritta come Moderatamente Difficile e alterna salti verticali appigliati con tratti di collegamento di sentiero. L'esposizione è moderata e spesso limitata dalla presenza degli alberi attorno ai salti verticali. Alcuni tratti fa arrampicare in libera arrivano fino al grado II+La segnaletica è buona.

Il grado di difficoltà escursionistica è EEA (Escursionisti Esperti e Arrampicatori), il grado di difficoltà alpinistico è PD (Poco Difficile).

Introduzione geografica e cenni geologici

La via Sass Brusai è la seconda via ferrata (insieme alla Guzzella, percorsa il 31 ottobre 2022) che risale dalla Valle San Liberale al Monte Grappa. Questa via risale un contrafforte del Monte Boccaor (1532 m) e si trova in costante esposizione al sole (ecco perché prende in nome Sass Brusai), per questa motivazione è consigliato percorrerla nella stagione autunnale o primaverile, evitando il periodo estivo.

Il Monte Meatte è invece la vetta più elevata situata a est della sella del Pian de La Bala.

Percorso

Dal parcheggio della Valle San Liberale proseguiamo la strada prima asfaltata e poi sterrata, fino al bivio quota 720 m, dove giriamo a destra prendendo il sentiero 153, che saliamo fino alla curva quota 830 m, dove giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per la ferrata. A questo punto iniziamo un lungo avvicinamento per sentiero boscoso ripido fino ad un pulpito panoramico a quota 1120 m dove possiamo godere di un primo panorama sulla valle. Pochi metri sopra abbiamo l’attacco alla ferrata.

L’attacco è subito in piena parete quasi verticale di una decina di metri, per poi continuare con un sentiero in parte attrezzato. Saliamo per qualche roccetta e tra le foglie primaverili continuando a seguire il costone. Mentre ci alziamo, superiamo il livello degli alberi aprendoci il panorama verso Cima Grappa (1775 m).

La via si sviluppa tra sentieri di collegamento, tratti in stretta cresta e salti verticali talvolta complessi dove necessitiamo di trazione sul cavo. Intorno a 1400 m, incontriamo una via laterale di fuga che ci permette di raggiungere l’ampio sentiero panoramico E7-152, che la via attraversa per un suggestivo ponte tibetano. Superato il ponte, abbiamo l’ultima parte della via, che tra i punti caratteristici presenta uno spacco profondo largo circa 50 cm da superare. L’ultima difficile parete di circa 10 m infine può essere aggirata poco lateralmente. La via termina a circa 1520 m poco sotto la vetta del Monte Boccaor.

A questo punto scendiamo a destra lungo le trincee (ancora in parte innevate) fino alla forcella quota 1480 m, dove decidiamo di risalire brevemente al Monte Meatte per tracce di sentiero e prati. Dalla cima abbiamo buoni panorami sulla porzione orientale del massiccio del Grappa in parte innevato soprattutto sui versanti esposti a nord e sulla pianura.

Dalla cima scendiamo seguendo la cresta fino a intercettare il sentiero 152 ad una forcella quota 1450 m. Una volta preso questo, giriamo a destra e lo percorriamo il lieve salita fino a imboccare il sentiero 153 che scende per una lunghissima serie di tornanti esposti fino alla valle San Liberale.

Considerazioni finali

La ferrata Sass Brusai è una via ferrata molto interessante per la varietà nei vari passaggi e l'ambiente fortemente segnato dalla Grande Guerra. Molto caratteristico soprattutto il ponte tibetano che passa 15 m sopra il Sentiero delle Meatte. Per difficoltà e ambiente può essere considerata un primo approccio per neofiti a ferrate di maggiore impegno.

Per ulteriore informazioni sulla ferrata Sass Brusai si può consultare il sito.

Galleria immagini

Dalla Valle San Liberale (600 m) sotto le pareti del Monte Boccaor (1532 m) dove si sviluppa la ferrata Sass Brusai

Pulpito panoramico a quota 1120 m sulla valle prima dell'attacco

Dopo la prima parete seguiamo un sentiero attrezzato tra gradoni e zolle erbose

Superiamo gli alberi attorno

Tratto di collegamento del sentiero

Sentiero di collegamento

Sentiero di collegamento

Cima Grappa (1775 m) alla nostra sinistra

I salti verticali necessitano a volte di una certa trazione sul cavo

Tratti in cresta attrezzati in quanto esposti

Vista su Cima Grappa

Tratti attrezzati in stretta cresta

La Valle San Liberale

Tratti in salita ripida lungo sentiero di collegamento

La pianura oltre la valle

La Valle delle Mure e la catena dei Solaroli a ferrata conclusa

Cima Grappa e i versanti settentrionali innevati dalla vetta di Monte Meatte, 1598 m

Vetta di Monte Meatte

Oltre la Croce dei Lebi (1526 m) la Valsugana

Verso le Dolomiti Bellunesi

Il Monte Cesen (1570 m)

Verso la Pianura


Commenti

Post popolari in questo blog

Dolomiti