2025-03-01 Fagarè - Monte Collalto

 TRINCEE DEL FAGARE' - MONTE COLLALTO

Escursione alle Trincee del Monte Fagarè e al Monte Collalto nei Colli Asolani a Cornuda (Massiccio del Grappa, Treviso)

Dati tecnici

Data

1 marzo 2025

Punto di PartenzaSan

Parcheggio Trincee del Fagarè (180 m)

Lunghezza

8 km

Tempo

2.30

Dislivello complessivo

480 m (compresi saliscendi)

Quota massima

499 m (Monte Collalto)

Punti d’appoggio


Sentieri

Sentiero delle Trincee, Cammino di Sant'Antonio, CBC

Difficoltà

T (tratto EE)

Segnaletica

Buona

Percorso in sintesi

  • Parcheggio (180 m)
  • Monte Fagarè (357 m)
  • Padre Nostro (344 m)
  • Capitello Sant'Antonio (420 m)
  • Forcella Fraset (450 m)
  • Monte Collalto (499 m)
  • Forcella Fraset
  • Passaggio di Nord-Ovest (405 m)
  • Padre Nostro
  • Santuario Madonna della Rocca (348 m)
  • Parcheggio


Note tecniche e difficoltà

Il percorso proposto su creste e versanti a quote collinari. Il dislivello è basso e sviluppato su una bassa lunghezza del percorso. La pendenza media è bassa.

Il percorso è facile e si presenta principalmente come sentiero e tratte in strada asfaltata. Un tratto di sentiero è in stato di abbandono con tratte scivolose e punti esposti. Si consiglia di evitare effettuando il percorso eseguito al ritorno.

Il grado di difficoltà escursionistica è T (Turistico) con un tratto EE (Escursionisti esperti) evitabile.

Introduzione geografica e cenni geologici

I Colli Asolani sono un gruppo di rilievi di bassa quota a catena situati nella Destra Piave ai piedi del Massiccio del Grappa. Iniziano nei pressi di Cornuda con le vette più elevate e terminano con brevi colline a Bassano del Grappa.

Dal punto di vista geologico sono strutturati in maniera simile alle colline del Prosecco, con formazioni a hogback a seconda del diversa erodibilità delle rocce. Nel percorso, situato del fronte collinare più meridionale, prevalgono arenarie e conglomerati del Messiniano-Tortoniano, con subordinate marne. Queste rocce sono assimilabili ad un ambiente costiero (spiagge e zone lagunari) situato alla base della catena alpina in emersione.

Accesso

Da Cornuda si prosegue Via San Vettore verso Onigo, per poi girare nei pressi del distributore verso Via Bosco del Fagarè. Il parcheggio di partenza è a pochi metri.

Percorso

Iniziamo il percorso dal parcheggio Trincee del Fagarè (180 m) seguendo l'evidente sentiero che sale la cresta mantenendosi inizialmente al di sopra della strada. Dopo qualche tornante e un paio di scale raggiungiamo il filo di cresta, dove la pendenza del sentiero alterna tratte piane e piccoli strappi in salita. La zona è piena di trincee (da qui il Sentiero delle Trincee) attraversate da ponti. Raggiungiamo quindi il primo culmine della cresta con la vetta del Monte Fagarè (357 m), situata sopra un masso con scarsa visibilità panoramica per la vegetazione e il bosco. Proseguiamo quindi la cresta per saliscendi continui sempre lungo l'evidente sentiero fino a raggiungere un crocevia di sentieri in un insellamento con un tavolino (Padre Nostro, 344 m).

Intercettiamo quindi il sentiero delle Due Rocche che sale il crinale principale dei Colli Asolani. A quota 390 m un sentiero sale a sinistra per raggiungere il crinale, tuttavia questo sentiero è in stato di abbandono con fango, almberi schiantati e un tratto abbastanza esposto sopra una scarpata. Si consiglia di evitare questo tratto facendo il sentiero preso al ritorno. Giunti al crinale presso il capitello di Sant'Antonio (420 m), seguiamo la cresta per alcuni metri e poi ci portiamo nel versante sud dei colli. Raggiungiamo Forcella Fraset (450 m) e continuiamo a salire verso il Monte Collalto (499 m) passando a fianco a trincee e ingrottamenti. La cima non è panoramica in quanto totalmente vegetata, tuttavia occasionali aperture permettono una buona vista sul Monte Cesen (1570 m) e il Quartiere del Piave. Verso quelle zone erano posizionate le feritorie italiane in quanto a Sinistra Piave era arrivato l'esercito austro-tedesco dopo la rotta di Caporetto del 1917.

Scendiamo quindi nuovamente a Forcella Fraset e una parte percorso precedentemente deviando a sinistra verso la forcella del Passaggio di Nord-Ovest (405 m). Qui prendiamo l'ampio sentiero (fangoso per il fondo marnoso) che scende nuovamente al crocevia di Padre Nostro. Seguiamo a questo punto la strada-sentiero delle Due Rocche che passa poco sotto il crinale di Monte Fagrè percorso in precedenza passando a fianco ad affioramenti marnoso-arenacei. Al termine della cresta abbandoniamo la strada seguendo il sentiero in cresta tra la vegetazione aggirando qualche collina e salendo infine al colle dove è ubicato il Santuario della Madonna della Rocca (348 m), situato in posizione panoramica. Possiamo osservare da nord il Monte Tomatico (1595 m), il Monte Cesen, il Quartiere del Piave, il Montello (368 m) e la Pianura Veneta. Scendiamo quindi seguendo la strada asfaltata passando per il Monumento della Battaglia di Cornuda arrivando a Via Sant Vettore (185 m). Seguiamo la via verso nord per qualche centinaio di metri in piano fino a girare a sinistra in Via Bosco del Fagarè, dove si è partiti all'inizio del giro.

Considerazioni finali 

Percorso escursionistico facile su strade e sentieri ben tracciati. Fare attenzione tuttavia ad alcuni sentieri a volte segnati in carte ma spesso in stato di abbandono vicino a pendii ripidi e scivolosi.

Galleria immagini

Inizio del sentiero del Monte Fagarè

Il sentiero delle trincee al Monte Fagarè

Proseguiamo sul filo di cresta

Ponti che attraversano le trincee

La vetta del Monte Fagarè a 357 m

Seguiamo il sentiero sul filo di cresta

Sella con tavoli nell'incrocio Padre Nostro (344 m)

Proseguiamo per il Cammino delle Due Rocche

Tratto di sentiero a sinistra sconnesso che raggiunge Sant'Antonio (si sconsiglia di percorre questo tratto perchè franato e inagibile)

Tratto esposto franato (tratto da evitare in quanto inagibile)

Capitello di Sant'Antonio nella cresta principale (420 m)

Lingo la cresta verso il Monte Collalto

Forcella Fraset (450 m)

Vetta del Monte Collalto (499 m)

Gallerie nei pressi del Monte Collalto

Fori usati dai mitragliatori durante la Grande Guerra

La vista verso il Monte Cesen (1570 m) e Valdobbiadene

Vista verso il Quartiere del Piave

Rientro verso il Passaggio a Nord-Ovest

Passaggio di Nord-Ovest (405 m)

Discesa per il Passaggio di Nord-Ovest

Discesa per il largo sentiero delle Due Rocche

Affioramenti Marnosi-Arenacei del Tortoniano lungo il sentiero delle Due Rocche

Sentiero delle Due Rocche

La stratificazione di marne e arenarie del Tortoniano lungo il sentiero

Continuiamo il sentiero per fitta vegetazione (307 m)

Sentiero per vegetazione in direzione del santuario

Sentiero verso il santuario

Sentiero verso il santuario

Vista verso il Monte Cesen dal Santuario

Vista verso Cornuda e il Montello (368 m)

Visto verso il Quartiere del Piave e la catena prealpina

Vista verso la Pianura

Santuario della Madonna della Rocca (348 m)

Scendiamo lungo la strada

Monumento a quota 255 m in ricordo della Battaglia di Cornuda

Seguamo Via San Vettore verso il parcheggio



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